Russia, missile Burevestnik: come funziona l’arma nucleare di Putin e perché fa paura
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Direttore: Alessandro Plateroti

Russia, missile Burevestnik: come funziona l’arma nucleare di Putin e perché fa paura

Vladimir Putin

Il missile Burevestnik, testato di recente da Mosca, rappresenta un salto tecnologico inquietante: ecco cos’è e come funziona.

Nelle ultime settimane, la Russia ha intensificato le proprie operazioni militari sul fronte ucraino e, parallelamente, ha condotto con successo un test del missile Burevestnik, un’arma strategica a propulsione nucleare. L’annuncio è arrivato direttamente dal presidente Vladimir Putin, che ha definito il vettore “senza eguali al mondo”, sollevando nuove preoccupazioni internazionali.

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Mosca testa il missile nucleare Burevestnik: cos’è e come funziona

Il Burevestnik, identificato dalla NATO come SSC-X-9 Skyfall, è un missile da crociera subsonico in grado di trasportare testate convenzionali o nucleari. A distinguerlo dalle armi simili è il suo motore: un reattore nucleare miniaturizzato, che permette al missile di restare in volo per lunghissime distanze, aggirando le difese nemiche.

Secondo quanto riportato da Reuters il 26 ottobre 2025, l’ultimo test ha mostrato che il missile ha volato per 15 ore coprendo una distanza di circa 14.000 chilometri. Si tratterebbe di un progresso significativo rispetto ai precedenti test, molti dei quali si erano conclusi con fallimenti o incidenti.

Rischi ambientali e strategici legati al Burevestnik

L’elemento più controverso del Burevestnik non è tanto la sua capacità offensiva, quanto il suo sistema di propulsione nucleare. Diversi analisti del think tank Nuclear Threat Initiative segnalano che, in caso di malfunzionamento, potrebbero esserci gravi dispersioni di materiale radioattivo. Già nel 2019, durante un test fallito, un’esplosione ha causato la morte di sette persone.

Nonostante l’effetto deterrente che Mosca vuole ottenere, il missile solleva questioni di sicurezza globale. Alcuni esperti sostengono che il Burevestnik sia concepito come arma da second-strike, ossia da usare in risposta a un attacco nucleare, aumentando così il rischio di escalation.

In definitiva, il Burevestnik rappresenta una nuova frontiera nella corsa agli armamenti nucleari. Sebbene ancora in fase sperimentale, la sua sola esistenza cambia gli equilibri strategici tra le grandi potenze.

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ultimo aggiornamento: 26 Ottobre 2025 11:45

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